ACN 2022-2024
ACN 2022-2024, firmato nel 2025
Linee guida di indirizzo per il funzionamento delle AFT
Linee guida di indirizzo per il funzionamento interno delle AFT
Accordo Integrativo Regionale 2024
AIR 2024
LINEE DI INDIRIZZO PER L’ATTUAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE CASE DELLA COMUNITÀ HUB
LINEE DI INDIRIZZO PER L’ATTUAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE CASE DELLA COMUNITÀ HUB
ACN 2019-2021
Un accordo insoddisfacente per i medici in servizio, che vedono il potere di acquisto della loro retribuzione essere sempre meno performante, e per certi versi penalizzante e di conseguenza poco attrattivo per i medici che entreranno in servizio dopo il 1 gennaio 2025.
Appare infatti evidente che per recuperare i sacrosanti ed insufficienti arretrati creatisi a seguito di anni di vacanza contrattuale, si è ceduto sulla presenza dei medici di famiglia in queste fantomatiche case della comunità senza che ne siano stati precisati i compiti e le responsabilità, con l'aggravante che a sobbarcarsi il fardello saranno solo i nuovi ingressi nella medicina generale, dando così l'impressione che si è barattato il futuro altrui in cambio di quattro denari.
Ci sono, nel nuovo ACN, anche alcuni articoli che non si prestano ad univoca interpretazione e che meritano quanto meno un chiarimento da parte della SISAC.
Ad esempio, nel comma 1 dell'art. 38, è previsto che un medico di AP con convenzione a decorrere dal 1 gennaio 2025, dal conferimento dell'incarico fino a 400 scelte debba svolgere 38 ore di attività settimanale. Un medico con 400 scelte deve però assicurare l'apertura dello studio medico per 5 ore settimanali, quindi se queste 5 ore non sono comprese nelle 38 ore previste si arriverà a 43 ore settimanali, con buona pace delle norme sul diritto al lavoro.
